Economia circolare e legno, rigenerazione urbana e superbonus di quartiere, geotermia e mobilità sostenibile a servizio della città. Sono questi gli ambiti di intervento previsti dalla proposta trentina del progetto europeo ARV, che potrà contare su un finanziamento europeo di 2,5 milioni di euro per rendere la Destra Adige e Piedicastello un quartiere che produce più energia di quella necessaria al suo funzionamento, generando nuova qualità urbana e prosperità agli abitanti del quartiere e alle generazioni future.

È possibile realizzare dei quartieri che siano autonomi dal punto di vista energetico e che addirittura producano più energia di quella che serve al loro funzionamento interno? È questa l'idea del progetto ARV che metteremo in pratica insieme ai nostri partner a Trento nell'area Destra Adige – Piedicastello.

Il progetto trentino è stato presentato alla stampa a fine giugno e si è distinto tra altri 115 concorrenti nel promuovere il concetto di Comunità Circolari Climatiche e Positive (CPCC),

Presenti all’incontro tenutosi presso le Gallerie di Piedicastello, l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, l’Assessora comunale con delega in materia di politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo, Elisabetta Bozzarelli, il coordinatore del progetto di Eurac Research, Daniele Vettorato. Presenti anche i rappresentanti degli altri Enti partecipanti al progetto, quali: Itea Spa, Habitech, Università di Trento, Dolomiti Energia e Patrimonio del Trentino Spa.

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