Weißbrunn

Fontana Bianca è una località situato nell’estremità più interna della Val d’Ultimo ad un’altezza di 1.900 metri s.l.m. ed è caratterizzato soprattutto dal lago artificiale di Fontana Bianca. La Val d’Ultimo è nota come una delle valli più ricche d’acqua in Alto Adige ed si contraddistingue per la bellezza del paesaggio e per la genuinità culturale.

I laghi artificiali caratterizzano fortemente tutta la valle e poiché si caratterizzano da dighe, impianti idroelettrici e tubature, sono elementi particolarmente invasivi nell’ambiente. Negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso il paesaggio della valle è stato fortemente modificato. I membri più anziani delle comunità della valle ricordano come a partire dagli anni Sessanta tanti masi storici abbiano dovuto fare posto ai laghi artificiali.

Direttamente presso il lago di Fontana Bianca si trova una centrale idroelettrica SE Hydropower e un numero di altre strutture che sono rimasti inabitati o sono già completamente in rovina – tra questi si trova anche il vecchio e prestigioso ristorante Enzian del cuoco stellato Giancarlo Godio.

Scopo di questo studio è una rilevazione della situazione complessiva attuale riguardo alla qualità degli spazi ricreativi del comune di Ultimo, considerando in particolare la località di Fontana Bianca e i suoi punti di forza e di debolezza. Inoltre verranno tenute in considerazione le necessità dei residenti rispetto allo sviluppo della località di Fontana Bianca. Sulla base di esempi di buone pratiche, realizzati nell’ambiente di laghi artificiali o località simili, vengono delineate alcune possibilità di valorizzazione. Sulla base dell’analisi della situazione attuale e dell’analisi di buone pratiche, inoltre, verranno elaborate strategie che possano contribuire al miglioramento dell’attrattività della località di Fontana Bianca sia per i residenti sia per i turisti. Valutando la possibile valorizzazione della località di Fontana Bianca è necessario in ogni caso considerare degli elementi fondamentali che caratterizzano il territorio: idroelettricità, parco nazionale e gastronomia nonché sarà auspicabile prevedere il reintegro delle strutture esistenti abbandonate.