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Giovani ricercatori cercansi!
Sviluppare un droide – ossia un ibrido tra un aeromodello e un drone, studiare i batteri nei sedimenti dei laghi di montagna, costruire un braccio robotico a sei assi a basso costo: sono solo alcune delle imprese in cui si sono cimentati giovani di 16-20 anni nel corso delle 8 edizioni del concorso "Junge Forscher gesucht! - Giovani ricercatori cercansi!" – dimostrandosi ricercatori impegnati e affidabili.
I requisiti erano ambiziosi: dovevano sviluppare da soli un progetto scientifico, acquisire conoscenze del settore, formulare quesiti scientifici, portare avanti ricerche e indagini, in alcuni casi creare modelli, infine documentare tutto propriamente e presentare in inglese a una giuria internazionale. I premi erano altrettanto generosi: grazie al sostegno finanziario degli sponsor – in particolare della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, che ha sempre elargito i primi premi, in ogni edizione sono stati assegnati premi in denaro per un totale di 12.000 euro. Ai migliori progetti, in ciascuna delle due categorie previste, sono stati assegnati premi da 1.000 a 3.000 euro. Il concorso è stato avviato da Eurac Research per la prima volta nell'anno scolastico 2005/06 e organizzato insieme ai partner delle regioni Trentino, Tirolo e dei Grigioni. A causa della pandemia da Covid-19 e di cambiamenti di personale il concorso al momento è stato sospeso. Non si sa ancora se ripartirà o verrà proposto in altra forma, ma di certo gli organizzatori guardano con orgoglio a quanti giovani ricercatori e ricercatrici sono stati messi in luce. Per alcuni di loro si sono anche aperte le porte del mondo della scienza.
