CIS

Sia l'Accordo sul clima di Parigi che il Green Deal dell'UE, ovvero il pacchetto di misure "Fit for 55", rendono giuridicamente vincolante per l'Italia e quindi anche per l'Alto Adige il raggiungimento della neutralità climatica al più tardi entro il 2050. Per il settore agricolo e forestale, l'UE punta a raggiungere la neutralità climatica già nel 2035. Il ciclo produttivo del settore agro-alimentare è inoltre associato alle emissioni di altri gas serra come il protossido di azoto (derivante dall´uso di fertilizzanti azotati) e metano (derivante in gran parte dall'allevamento). La quantità di queste emissioni deve quindi essere contemporaneamente ridimensionata al fine di raggiungere l'obiettivo “net 0”. Mentre le emissioni legate ai principali usi del suolo agricoli e forestali in Sudtirolo sono già state quantificate, non esiste ancora una valutazione del bilancio di CO2 complessivo di tutta la Provincia di Bolzano.

A seconda del tipo di coltivazione e delle pratiche colturali, notevoli quantità di carbonio possono essere immagazzinate nei terreni utilizzati per l'agricoltura. L'obiettivo di un'agricoltura neutrale dal punto di vista climatico deve quindi essere quello di preservare lo stock di carbonio esistente o di aumentarlo attraverso pratiche gestionali mirate ("carbon farming").