Il progetto NEST – Network 4 Energy Sustainable Transition, il cui evento di lancio si é tenuto a Roma a metà febbraio, è tra i progetti che sono stati selezionati dal ministero dell’Università e della Ricerca per l'area tematica “Scenari Energetici del Futuro” del PNRR.

Il progetto, del valore di 160 milioni di euro, coinvolge, oltre al Politecnico di Bari (HUB leader), altri 24 partner pubblici e privati a livello nazionale (università, enti di ricerca e imprese) e consiste in due grandi obiettivi: sviluppare, attraverso la ricerca scientifica, nuove tecnologie per la produzione di energie pulite e utilizzare i risultati della ricerca per favorire la nascita di startup e imprese innovative.

Oltre ad Eurac Research, che si occuperà dell'ambito energetico (fotovoltaico e riscaldamento e raffrescamento sostenibile) i partner del progetto sono: Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Università degli Studi di Napoli “Federico II”; Università degli Studi di Pisa, Università degli Studi di Palermo; Politecnico di Milano; Università degli Studi di Padova; Università degli Studi di Genova; Università degli Studi di Cagliari; Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Politecnico di Torino; Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR; Fondazione Bruno Kessler; Istituto Italiano di Tecnologia; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; IDEA75 S.r.l.; ARCO FC s.r.l.; Engineering Ingegneria informatica S.p.a.; Istituto di ricerca Ingenia S.r.l. – Impresa sociale; Intesa Sanpaolo; SNAM S.p.a.; Nuovo Pignone Tecnologie S.r.l.; Exprivia S.p.a.; IREN Spa.

Oltre al progetto NEST il nostro Istituto é partner di un altro progetto PNRR, iNEST - Ecosistemi innovativi ed interconnessi del Nord Est - coordinato dall'Università di Padova.