MATILDE

Il progetto MATILDE sviluppa e sperimenta un quadro concettuale e metodologico transdisciplinare per una valutazione multidimensionale degli impatti economici e sociali dei cittadini di paesi terzi (TNC) a livello comunitario, nazionale, regionale e locale.
La valutazione si basa sull'ipotesi che l'immigrazione straniera sia un importante motore di sviluppo sociale ed economico, con effetti anche sui rapporti urbano-rurali e montani (Copus, 2013; Habitat III 2015). La valutazione si baserà su metodi quantitativi e qualitativi e adotterà un approccio di ricerca-azione (Lewin, 1946).
MATILDE condurrà 13 studi di casi, localizzati in regioni specifiche per la presenza di poli urbani diversamente interconnessi con le aree rurali e montane. I casi studio si basano su una prospettiva multi-stakeholder: il consorzio a due livelli riunisce partner di ricerca e partner locali che operano nel campo dell'integrazione dei migranti - ONG, autorità pubbliche e agenzie governative, coinvolti nella ricerca per co-costruire la valutazione dell'impatto migratorio nelle aree rurali e montane per elaborare congiuntamente raccomandazioni politiche e soluzioni di governance che mirano a promuovere una crescita socialmente inclusiva e territorialmente equilibrata.