I dibattiti riguardanti la cittadinanza continuano ad essere incentrati sullo stato/nazione, e si focalizzano sulla cittadinanza come uno stato formale e legale che è conferito da attori statali ad alcune persone ma non ad altre. La cittadinanza è tuttavia anche sempre contestualizzata in base a dove una persona abbia vissuto e alla cultura e storia del luogo. Questo progetto di ricerca pone l’attenzione agli atti di cittadinanza al di sotto e oltre il livello dello stato, spostandosi sulle esperienze di cittadinanza vissuta. Tramite l’approccio incentrato sugli attori, indaga in maniera critica i significati alternativi e le pratiche di cittadinanza in posti situati ai margini dello stato da attori considerati essere ai margini dello stato.

Il progetto è strutturato intorno a due quesiti di ricerca principali:

1. Come vengono influenzate le percezioni di cittadinanza di persone provenienti da un contesto migratorio da discorsi specificatamente locali che ruotano attorno alla cittadinanza (nazionale) e all’identità (locale)?
2. Come, a loro volta, le persone provenienti da un contesto migratorio sfidano, interferiscono e ridefiniscono con i significati di cittadinanza già consolidati da un punto di vista nazionale attraverso atti quotidiani di cittadinanza?

Per esplorare queste domande, adotterò un approccio basato sugli attori per concentrarmi sulle percezioni, gli atti e le esperienze dei giovani di seconda generazione nella provincia autonoma dell’Alto Adige, Italia. I dati verranno raccolti principalmente attraverso interviste semi-strutturate e gruppi di discussione con giovani di seconda generazione dai 18 ai 30 anni, sia con che senza la cittadinanza Italiana.

Questo progetto di ricerca ambisce ad illustrare a) i diversi strati di significato associati alla cittadinanza nel contesto delle minoranze e b) l’importanza degli spazi sottostanti allo stato come spazi politici chiave dove una varietà di attori – che siano formalmente cittadini o meno – negoziano, sfidano e ridefiniscono il significato di cittadinanza, definito e prescritto dallo stato. Esaminando gli atti e le esperienze vissute di cittadinanza, che sono da sempre legati alle esperienze di inclusione ed esclusione sociale, culturale ed economica delle persone, e facendo attenzione alle forze locali, sopranazionali e transnazionali che danno forma a queste, [questo progetto] contribuirà ad una maggiore comprensione dei più ampi cambiamenti che concernono la cittadinanza e in generale il (dis)impegno politico. Adottando questa prospettiva, questo progetto di ricerca fa affidamento e contribuisce ad una scuola che ‘ricentra’ e ‘decentra’ la cittadinanza attraverso lo studio ai, dai e per i margini.

Highlights:

Johanna Mitterhofer (2021). Without citizenship, but citizens nevertheless.

Johanna Mitterhofer (forthcoming). "Acts of belonging: Second Generation Youth in South Tyrol, Italy", Migration Letters.