In un contesto aziendale come quello di Alperia come vi state muovendo?
Marchiori: Ci siamo dati una priorità strategica: la sostenibilità. È nel DNA di Alperia, che produce energia rinnovabile, e siamo convinti che oggi le città debbano essere sostenibili nell’interesse dei cittadini-clienti. Questa convinzione guida ogni nostra scelta. Come Business Unit Smart Region ci stiamo concentrando su tre assi: telecomunicazioni, ingegneria per migliorare l’efficientamento energetico (in azienda e per clienti sia industriali sia privati) e mobilità elettrica da fonti rinnovabili. Con i nostri 260 punti di ricarica per mezzi elettrici contribuiamo a tenere l’Alto Adige in linea con la media europea, anzi un po’ meglio (115 prese ogni 100mila abitanti contro una media europea di 100), e molto al di sopra della media italiana (40 prese ogni 100mila abitanti).
Nella sua vita c’è stata una svolta più smart delle altre?
Marchiori: Per lavoro mi occupo da sempre di cambiamenti: sono disposto ad affrontarli e credo di aver anche una certa capacità di gestirli. Tutti gli studi sulle nuove tecnologie distinguono tra entusiasti,early adopter, scettici e super scettici. Quando credo che il risultato valga la pena, sto nella prima categoria.
E nella vita privata?
Marchiori: L’acquisto dell’auto elettrica, un paio di anni fa. Non tornerei più indietro. Ora il viaggio non è più il modo per raggiungere la destinazione nel modo più veloce; devo pianificarlo, concedermi più tempo e viverlo in modo diverso. Ma mi creda sono rivelazioni: è più rilassante e soprattutto non ho più crisi di coscienza ecologica quando mi capita di viaggiare da solo!